Il mix perfetto tra creatività ed innovazione, l’esempio concreto del fertile rapporto tra le Imprese italiane.
Un appuntamento imperdibile, la 58a edizione, al quale anche quest’anno non siamo mancati. Il Salone del Mobile, è per noi, la linfa che porta energie ed entusiasmo nei nostri progetti e che rientrati in sede, condividiamo immediatamente con i nostri clienti per offrire sempre soluzioni all’avanguardia.
La parola chiave quest’anno, sottolineata anche nel nuovo manifesto, è stata “Ingegno”, dedicata alla geniale abilità nel fare, tutta italiana e a Leonardo da Vinci: maestro di tutti designer. Invito alla creatività e all’innovazione intelligente, non disgiunte dalla sartorialità per interpretare, con pragmatismo, progetti d’arredamento finalizzati al benessere abitativo. Un messaggio dai contenuti in linea con i nostri principi aziendali, che ci ha guidato nella selezione di mobili di design in grado di rispondere sempre più a problemi pratici e ad esigenze personali.
Cosa ci è piaciuto?
– Si fa strada l’eleganza senza tempo del mobile contemporaneo dallo stile “classico”, con un design che rivisita gli anni’80 o l’architettura Bauhaus, la Scuola che proprio quest’anno, celebra il centenario della propria fondazione.
– La conferma di linee pulite che rimandano al minimal. Meno rigoroso rispetto alle collezioni precedenti, oggi si arricchisce di colori primari e secondari dai toni decisi.
– Il trend tra le nuove materie prime è il Noce Canaletto e il Tubolare di metallo sia a sezione quadrata, che tubolare, non più grigio canna di fucile, ma rigorosamente nero.
– Versatilità delle Aziende nel proporre mobili che considerano sempre più la possibilità di personalizzazione, per rispondere in maniera funzionale alle esigenze pratiche di vita quotidiana, per la casa e per l’ufficio.
– Mobili che possono essere inseriti sia in soggiorno che in camera da letto, cambiando le finiture o aggiungendo ante a vetro, come la Libreria: “Mobile di punta” alla recente edizione del Salone, che si evolve e diventa un sistema architettonico interno, per unire o dividere gli spazi.
– Viene riproposta in diverse versioni e colori “la madia”, a terra o sospesa, grazie anche ad una serie di bussolotti: elementi componibili dal design essenziale, che la rendono una “protagonista” su misura, della zona giorno.
– Si riconfermano le versatili tonalità di colore che vanno dal grigio al tortora, con la presenza del rosa cipria, alternati a tocchi di colore vivace per i rivestimenti di divani, poltrone e letti.
– Anche il lampadario a soffitto torna protagonista nell’arredamento contemporaneo. Scintillante e sfarzoso, impreziosisce e dona carattere ad ogni ambiente. Oggetto che cattura l’attenzione, “elemento di rottura” tra gli stili, in grado di cambiare il volto anche ad arredi preesistenti.
Di seguito il nostro reportage fotografico al Salone con alcune delle soluzioni che più ci hanno colpito e che troverete tra i prodotti dei Brand proposti nella nostra sede.